Il termine onicomicosi, in letteratura medica, si riferisce ad un’infezione da parte di funghi, principalmente Trichophyton rubrum e Trichophyton mentagrophytes, a carico della cheratina che costituisce le unghie. Le unghie colpite da micosi, si riconoscono per cambiamenti cromatici, generalmente la parte colpita assume un colorito giallognolo. Inoltre, presentano maggior fragilità e onicolisi, ossia un progressivo assottigliamento che porta al distacco della lamina dell’unghia dal letto ungueale. Con l'onicomicosi si può arrivare fino al distacco e alla perdita dell’unghia.
Quando si verifica l'onicomicosi?
L'onicomicosi colpisce maggiormente le unghie dei piedi e si verifica soprattutto se si indossano scarpe che non lasciano respirare il piede per lunghi periodi, aumentando quindi il rischio di un ristagno di umidità, che fa si che si crei un microclima favorevole alla proliferazione micotica; la situazione può peggiorare in estate con l’aumento della sudorazione.
Molto colpiti sono le persone che praticano attività fisica per lunghi periodi poiché aumenta la permanenza in ambiente umido. Molto frequente è il cosiddetto “piede d’atleta”, ossia una micosi a carico della cute del piede, che può iniziare da un onicomicosi non curata in modo adeguato.
Come curarla
L’unghia a causa della sua struttura molto ricca di cheratina, è quasi impermeabile a molte sostanze, compresi i farmaci utilizzati nella cura dell’onicomicosi. Per giungere ad una completa eradicazione della micosi è quindi necessario trattare la zona interessata in modo molto scrupoloso e con costanza nel tempo, per evitare di vanificare il lavoro svolto in precedenza. I prodotti utilizzati per la cura dell’onicomicosi possono agire in due modi:
- soffocando il fungo attraverso smalti o pennarelli che formano un film superficiale e si concentrano fino alla saturazione nell’unghia, colpendo il fungo alla radice e creando un habitat inospitale per la micosi. Alcuni smalti associano anche prodotti schiarenti per normalizzare già dalle prima applicazioni la colorazione dell’unghia malata;
- provocando l’uccisione del fungo e evitando il diffondersi del fungo nell’unghia. Questo accadeo con prodotti per le onicomicosi contenenti principi attivi antimicotici, fra cui terbinafina, ketoconazolo, ciclopiroxolamina e itraconazolo.
Indipendentemente dal tipo di prodotto che si decide di utilizzare, è bene ricordare che il trattamento dev’essere proseguito con regolarità fino alla completa guarigione dell’unghia, assicurandosi che tutta l’unghia sia ricresciuta senza presentare i classici segni delle micosi. Possono essere necessari circa 2 mesi prima della completa guarigione.