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Colesterolo: 5 consigli per abbassare il colesterolo cattivo

Che cos'è il colesterolo?

Il colesterolo viene sempre più spesso identificato come un nemico della salute; in realtà, è una molecola che l'organismo produce normalmente e viene introdotto solo in minima parte con la dieta

Il colesterolo prodotto dal nostro organismo svolge funzioni fisiologiche importanti, in quanto:

  • E' un componente della parete cellulare ed in particolare di quella del sistema nervoso;
  • Contribuisce alla digestione dei grassi grazie alla formazione della bile;
  • Partecipa alla sintesi della Vitamina D, importante per la salute delle ossa;
  • Concorre alla sintesi di ormoni steroidei (testosterone, estradiolo, aldosterone ecc...);

Il colesterolo, essendo una molecola "grassa", viene trasportato nel sangue grazie alle lipoproteine che, a loro volta, si differenziano in:

  • Proteine a bassa densità - LDL; comunemente identificato come "colesterolo cattivo", la lipoproteina LDL si deposita nelle arterie rendendole sempre più strette e meno elastiche. Questa condizione può causare l'insorgenza di malattie cardiovascolari come infarto e ictus cerebrale.
  • Proteine ad alta densità - HDL; anche noto come "colesterolo buono", la lipotreina HDL svolge un'importante funzione di "smaltimento" del grasso non utilizzato che circola nel sangue, in modo da ridurne l'accumulo sulle pareti dei vasi sanguigni, coadiuvando il corretto funzionamento di arterie e cuore. Le proteine ad alta densità procedono poi a trasportare i grassi raccolti nel sangue al fegato dove vengono processati e smaltiti tramite la bile.

Come abbassare colesterolo nel sangue?

E' bene ricordare che il colesterolo inizia a rappresentare un rischio per la salute solamente nel caso in cui i suoi livelli di concentrazione nel sangue superino i 200mg/dl. In questo caso si parla di ipercolesterolemia.

Prima di ricorrere alla terapia farmacologica vera e propria, è necessario individuare, con il proprio medico, le cause dell'ipercolesterolemia ed apportare cambiamenti nel proprio stile di vita, come ad esempio:


1) Ridurre il Grasso Corporeo

Ridurre il grasso corporeo, ovvero eliminare i chili ed il girovita in eccesso, sempre sotto l'attenta supervisione di un professionista.

Sicuramente controllare l'assunzione giornaliera di calorie e puntare a ridurle in modo mirato è un'altra strategia valida. Generalmente si cerca di ridurre l'apporto calorico proveniente dai carboidrati e di introdurre nella dieta una maggiore quantità di alimenti ricchi di fibre. Altro passo importante è quello di impegnarsi nel fare attività fisica aerobica tutti i giorni, ad intensità moderata, per favorire il consumo di grasso accumulato.


2) Praticare attività fisica

Svolgere quotidianamente attività fisica è in generale di grande beneficio per il nostro organismo. L’esercizio fisico abbassa il valore della glicemia e dei lipidi diminuendo di conseguenza la pressione arteriosa e l'insorgenza di patologie cardiovascolari.

Anche fare una passeggiata da 30 minuti ha i suoi benefici, ma se si punta a dei risultati maggiori in periodi più brevi consigliamo di praticare sport più intensi privilegiando sport aerobici come nuoto, ballo, ginnastica aerobica, camminata veloce ecc...


3) Smettere di fumare

Il fumo è un grande nemico della salute ed è la causa di moltissimi danni ad organi vitali quali polmoni ed arterie. Il fumo abbassa i livelli di colesterolo buono e danneggia, esso stesso, le arterie.


4) Correggere l'alimentazione

Uno dei modi migliori per combattere il colesterolo tramite la dieta consiste nel riuscire ad aumentare la quantità di colesterolo buono che introduciamo nell'organismo e, nel frattempo, diminuire invece il colesterolo cattivo. Questo è possibile se si prediligono alimenti contenenti grassi insaturi o fibre a quelli saturi (spesso di origine animale). Di seguito elenchiamo degli accorgimenti da adottare per avere una dieta efficace:

  • Mangiare molta verdura, cereali, frutta e legumi: questi alimenti contribuiscono,  grazie al loro apporto di fibre e steroli vegetali e, nel caso della frutta, anche di vitamine ed anti ossidanti, a ridurre il rischio cardiovascolare globale. Le fibre, che si trovano anche in pasta e pane integrale, sono particolarmente benefiche in quanto riducono l’assorbimento intestinale dei lipidi. Consigliamo, dove possibile, di mangiare le verdure ed i legumi crudi in insalata (il secondo punto approfondirà sui condimenti da utilizzare), in modo da sfruttare al meglio le loro proprietà e non perdere nutrienti durante la cottura.
  • Scegliere il giusto condimento: evitare il burro, lardo, strutto e tutti quei condimenti contenenti grassi di origine animale (acidi grassi saturi) ed utilizzare invece oli vegetali come l'olio extravergine di oliva. I metodi di cottura da prediligere sono la cottura al vapore, al forno oppure la bollitura. Le fritture sono tra le principali colpevoli dell'aumento del colesterolo e vanno evitate il più possibile.
  • Prestare attenzione al cibo in generale: latticini, insaccati e uova contengono naturalmente grandi quantità di lipidi. E' bene mangiarne con moderazione e, nel caso dei latticini, prediligere yogurt, latte e formaggi magri a basso contenuto di grassi. Anche la quantità di dolci che si mangia va monitorata e diminuita. 
  • Mangiare pesce azzurro: anche il pesce è un nostro alleato nella lotta al colesterolo grazie al suo alto contenuto di omega-3. Ovviamente deve essere cucinato nel modo più sano possibile, ricordando gli accorgimenti sul condimento, ed evitando le fritture. E' giusto precisare che i crostacei ed i molluschi non condividono le stesse proprietà del pesce azzurro, di conseguenza la loro assunzione va limitata.
  • Preferire la carne bianca: la dieta può includere anche la carne a patto che questa sia magra, dando comunque la preferenza a quella bianca. Ricordiamo che il pollame deve essere consumato rigorosamente senza pelle.


5) Utilizzare integratori specifici

Ricorrere, sentito il parere del proprio medico, all'utilizzo di integratori a base di riso rosso fermentato;

Il riso rosso si ottiene dalla fermentazione del riso con il lievito Monascus purpureus. Durante questo processo il riso si arricchisce di Monacolina K che è la sostanza che contribuisce a mantenere il colesterolo nella norma.

Tra i numerosi integratori a base di riso rosso fermentato disponibili, Alpifarma propone:

Armolipid plus

Meda Armolipid Plus 60 Compresse Integratore per il Colesterolo

Questo integratore contiene riso rosso, Berberis Aristata, policosanolo, acido folico, Coenzima Q10, Astaxantina. Tutti questi componenti favoriscono il controllo del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue associati ad una dieta ed uno stile di vita sani. Si consiglia di assumere una compressa al giorno, salvo diverso consiglio medico. Se si hanno difficoltà nella deglutizione è possibile spezzare la compressa in due parti e ingoiarla con un bicchiere di acqua.

Named Cardionam

Named Cardionam Integratore Alimentare per il Colesterolo 30 compresse

Integratore alimentare a base di riso rosso fermentato, carciofo, banaba, vitamine B3, B6 e B12, acido folico e coenzima Q10. La sinergia di questi estratti naturali contribuisce a mantenere normali i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e, di conseguenza, a ridurre i rischi cardiovascolari. Si consigli di assumere una compressa al giorno, preferibilmente la sera dopo il pasto.

Longlife Riso Rosso

LongLife Riso Rosso Fermentato Integratore per il Colesterolo 60 Capsule Vegetali

Integratore alimentare a base di riso rosso fermentato e coenzima Q 10, indicato per mantenere sotto controllo il livello dei trigliceridi e del colesterolo. Si consiglia di assumere una capsula al giorno durante il pasto.

Nova Lipid Plus

Nova Argentia Nova Lipid Plus Integratore Alimentare 30 compresse

integratore alimentare con monacolina K, carciofo e cromo. Questi componenti agiscono mantenendo normali i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, la corretta funzionalità del fegato ed anche livelli normali di glucosio nel sangue. Si consiglia di assumere una compressa al giorno.

Ricordando che gli integratori non devono essere considerati sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di un corretto stile di vita, si consiglia di ascoltare sempre il parere del proprio medico di fiducia.


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